domenica 27 novembre 2016

Passione per il cibo, ormoni maschili e andrologia

Nello storia dell’uomo la caccia non sempre dava i suoi frutti e spesso si riusciva a mangiare solo al tramonto dopo una giornata faticosa trascorsa alla ricerca di cibo. Siamo dominati dalla cultura del buon cibo e le regole nutrizionali dominanti impongono una alimentazione bilanciata con 3 pasti e 2 spuntini ed un apporto calorico proporzionato al peso. Allora perché il 30% della popolazione (adulti e bambini) è sovrappeso e obeso? Perché l’uomo mangia troppo. Molti lavori
scientifici non sponsorizzati dimostrano che il digiuno controllato fa bene. Ma nessuno spot pubblicitario sulla bontà del digiuno apparirà mai. Lo studio del seven countries condotto negli anni 60 dimostrò che i paesi mediterranei avevano meno incidenti cardiovascolari non solo grazie alla dieta mediterranea. Il risultato più bello di quello studio fu che coloro che digiunavano più spesso o mangiavano meno calorie (almeno il 25-30% in meno) avevano meno infarti, meno ictus, meno diabete. La cosa più interessante ancora è che il digiuno periodico e controllato riduce le sostanze tossiche e aumenta gli antiossidanti tra cui la vitamina E e il Coenzima Q10. In questo modo aiuta la salute dell'uomo, ne migliora la fertilità e la qualità dell'apparato genitale. E' molto importante infine quanto stimoli la crescita delle cellule nervose. Si è osservato infatti che il digiuno stimola le cellule a produrre proteine che aumentano la differenziazione delle cellule nervose e favoriscono la creazione di connessioni tra neuroni ed il rilascio di ormoni. In conclusione ci muoviamo seguendo i piaceri del palato ma dobbiamo essere morigerati. Solo con le privazioni crescere gli ormoni del piacere e vivremo molto più a lungo. Le sensazioni di piacere funzionano in modo da darci le più grandi soddisfazioni proprio dopo le privazioni. 

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